Lo IUS intende favorire l’interazione tra i saperi in un orizzonte sapienziale, senza cancellare l’autonomia di ciascuno, ma cogliendone la radice e la finalità comuni.
Il progetto accademico è centrato sull’esperienza di una comunità di studio in cui si condividono ricerca, pensiero e vita, non solo tra studenti di diversa provenienza, ma anche tra studenti e docenti, e con lo staff dell'Istituto. Tale dinamica è vivificata da un patto di reciprocità che viene rinnovato e alimentato regolarmente da momenti di condivisione, che integrano le lezioni e i seminari. Radice della proposta formativa è il patrimonio spirituale cristiano, in costante dialogo con i principi su cui sono fiorite e si sviluppano le civiltà dei popoli.
Dialogo e reciprocità sono pertanto i due cardini del progetto. Si tratta di priorità che toccano innanzitutto le persone: trasparenza, accoglienza, ascolto, dono di sé; e promuovono poi, a livello intellettuale, una precisa metodologia di apprendimento, di produzione del pensiero e di incontro tra le discipline. Dialogo e reciprocità disegnano così una prospettiva epistemologica atta a superare la frammentazione, l’astrazione e la conflittualità dei saperi, per ricomporre l’unità delle discipline nel rispetto della loro identità, in una convergenza al servizio della persona.